
Il progetto di recupero della Casa Pedraglio di G. Terragni ha visto l’intervento anche sulle due palazzine contigue di fine ‘800. L’intervento, dopo l’analisi dello stato di conservazione e delle lesioni affiorate, ha visto come prima fase il recupero e ripristino delle parti ammalorate. Utilizzando tecniche non invasive per non alterare il manufatto, si è lavato l’intonaco con vaporizzazioni, consolidate le parti distaccate e si è intervenuti sui balconi che presentavano un forte grado di degradazione sia a livello superficiale che statico. Sono stati effettuati interventi specifici anche sul basamento lapideo e sui vetri nella copertura e nei terrazzi.